ALLORA E' VERO, SIAMO DIVERSI!

Torniamo dall'insidiosa trasferta di Ventimiglia con un solo punto ma con una grande certezza. La stessa partita, negli anni scorsi, l'avremmo persa. Sì, perchè l'ossatura di questa squadra gioca ormai insieme da anni e conosce bene i suoi pregi ma anche i suoi limiti. Bene, una partita nata male come quella di domenica, con due gol e altre occasioni regalate ai nostri avversari, peraltro i peggiori che potevamo incontrare in base alle nostre caratteristiche (veloci, dinamici e iperoffensivi), certamente in passato non sarebbe stato possibile riaprirla. E invece siemo tornati dal confine quasi col rammarico di non aver fatto bottino pieno contro una squadra, come detto, giovane, rapida, con buona qualità e col dente avvelenato per aver esordito in casa dopo una sconfitta bruciante subita all'esordio. Ma allora cos'è cambiato dentro di noi? Beh, è ancora presto per dirlo, ma sicuramente la mentalità che il nostro mister vuole inculcare alla squadra comincia ad attecchire dentro le teste dei ragazzi. E poi si respira nel gruppo un po' più l'aria vera di uno spogliatoio unito. Non che sia stato diverso l'anno scorso ma ora, complice un minore numero di infortuni e un'organizzazione, se possibile, ancora migliore, i ragazzi sembrano ancora più predisposti a lavorare, a impegnarsi e a fare di tutto per togliersi, finalmente, delle soddisfazioni. Quelle stesse soddisfazioni che, peraltro, ormai tutto l'ambiente merita. Certo, i favoriti sono altri, troppo "lontani" e forti per noi. Non ci resta che provare a continuare così, magari migliorando ancora. A quel punto, il nostro miglior risultato sarà raggiunto. E ne parleremo...